"Dipinto votivo del doge Marino Grimani" di D. Tintoretto
luogo
Fondazione Giorgio Cini, Venezia
anno
2007 - 2008
committente
Soprintendenza Speciale per il Polo Museale Veneziano
direzione lavori
Dott.ssa Giovanna Nepi Sciré
Il doge Marino Grimani passò alla storia per la splendida festa per l'incoronazione di sua moglie a Dogaressa e per l'inizio degli scontri tra Papato e Repubblica.
Dipinto votivo del doge Marino Grimani di D. Tintoretto (1598) cm 104x320 - cat. 216 - Fondazione Giorgio Cini, Venezia
Anche nel caso di questo dipinto votivo le condizioni conservative di partenza erano discrete, anche se il film pittorico mostrava crettature e rigonfiamenti in qualche punto dovuti a lacerazioni della tela. Era presente in particolare uno strappo a “L” che è stato ripreso e richiuso. La pulitura, che ha visto il ricorso al test di Feller, è stata la parte più impegnativa, essendo presente sulla superficie pittorica un pesante strato di vernice alterata. La tela era invece in condizioni buone, non è stato necessario ritensionarla né sostituirla. L’opera ha recuperato luce, colore e leggibilità a questo dipinto commissionato dalla famiglia Grimani.