Monumenti della Città di Torino
luogo
Torino
anno
2005
committente
Comune di Torino
direzione lavori
Arch. Leonardo Mastrippolito
L’intervento è stato realizzato in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino del 2005 e ha quindi tenuto conto delle particolari esigenze, specie per i tempi esecutivi.
LOTTO 1
MONUMENTO A VINCENZO VELA E NAPOLEONE BONAPARTE, 1891. Ritratto di Vincenzo Vela di fronte ad una delle sue opere, il Napoleone morente, di Annibale Galateri.
SPEDIZIONE IN CRIMEA, 1892. Obelisco lapideo su dado di granito con palme e 12 scudi perimetrali in bronzo, opera di Luigi Belli.
AL REALE CARABINIERE, 1925. Opera scultorea ed architettonica di Edoardo Rubino.
LOTTO 2
AD AMEDEO DI SAVOIA, DUCA D’AOSTA, 1892. Monumento equestre di Davide Calandra.
AD ALFONSO FERRERO DELLA MARMORA, 1891. Monumento equestre di Stanislao Grimaldi.
Trattandosi di cinque monumenti in bronzo e pietra presenti in vari punti della città di Torino, di fatto una delle sfide più importanti è stata gestire in contemporanea cinque cantieri differenti per problemi conservativi e caratteristiche specifiche, con tempi esecutivi contenuti e tassativi.
Il monumento equestre “Ad Amedeo di Savoia Duca D'Aosta” di Davide Calandra (1891), è situato nel Parco del Valentino ed è imponente e magnifico nel narrare le vicende della famiglia Savoia e quindi di Torino. Ha richiesto un importante intervento di consolidamento strutturale e fondazionale oltre che un accurato restauro delle superfici in bronzo, particolarmente estese.
Il monumento “Ad Alfonso Ferrero della Marmora” di Stanislao Grimaldi (1892), situato al centro di una Piazza, è stato particolarmente interessante sotto il profilo diagnostico, presentando formazioni e alterazioni particolari.
I tre monumenti del Lotto 1, di Annibale Galateri, di Luigi Belli e di Edoardo Rubino avevano dimensioni più contenute, ma il restauro ha comunque richiesto pazienza, attenzione e perizia.
In questa occasione abbiamo collaborato sia con il Dipartimento di Chimica dell'Università di Torino, che ha effettuato le indagini chimiche, sia con il Politecnico di Milano che ha elaborato la parte progettuale per gli interventi strutturali fondazionali per il cedimento del Monumento ad Amedeo di Savoia.